La carta

Dare forma all'immaginazione è il primo passo verso la realizzazione di un'opera...

Ma perchè si realizzi questa necessita di fondamenta solide... da un semplice foglio di carta  vai qui...il supporto sul quale realizzate i tuoi lavori determina un risultato finale soddisfacente o meno; quindi la scelta della carta giusta,  è assolutamente primaria. L’acquerello, come ogni tecnica di disegno o pittorica, richiede un tipo di supporto ben preciso; nel caso di questa tecnica, che sia adeguato per trattenere bene l’acqua. L’aspetto della carta per acquerello, la sensazione tattile, la struttura e la qualità sono fattori fondamentali che influiscono sul risultato finale e sono determinanti durante il processo creativo.

Ma cosa devi considerare al momento di acquistare i tuoi fogli per acquerello? La carta per acquerello si distingue prima di tutto per il materiale di cui è fatta: le principali tipologie presenti in commercio sono la carta di cellulosa e la carta di cotone. In secondo luogo, devi fare attenzione alla grammatura, ovvero al peso della carta: esistono grammature progressive in base al tipo di lavoro che hai in mente di fare. Esistono infine differenti formati, come abbiamo visto per la carta da disegno.

Differenti tipi di carta

La distinzione dei tipi di carta per acquerello è importante, poiché hanno caratteristiche molto diverse tra loro, sia per l’aspetto, sia per il prezzo. La carta può essere composta da un solo elemento: cotone, cellulosa, riso, ecc.; ma puoi trovare disponibili anche delle tipologie mista, per esempio cellulosa e cotone. Consiglio di sperimentare personalmente le tipologie miste, così potrai trovare quella che più ti è congeniale per i tuoi lavori. La carta di cellulosa è la tipologia più economica: infatti il costo di un album in carta di cellulosa, specifica per acquerello, si aggira attorno ai 6 € . I costi salgono per la carta di cotone, ed in base al formato prescelto.

Carta per acquerello in cotone vai qui

La carta in cotone si conferma il supporto migliore per le tecniche bagnate, perché la fibra di cotone resiste molto bene al contatto con l’acqua. Attenzione ad assicurarsi che si tratti di carta 100% cotone. La qualità di queste carte è decisamente ottima: non contiene acidi e non rischia ingiallimenti con il passare del tempo.

Caratteristiche principali:

•  ph neutro, ovvero, come affermato sopra, resiste molto bene all’invecchiamento senza ingiallire;
• perfetto assorbimento dell’acqua: dipingendo ad acquerello sulla carta in cotone, si riscontra un grado di assorbimento  perfettamente calibrato, che  evita la formazione di pozze di  acqua;
• assorbimento omogeneo del colore; ciò è determinato dalla collatura in massa e in superficie. Prima dell’acquisto fai molta attenzione alla consistenza della carta, che dipende dalla colla presente e che determina il buon assorbimento del colore;
• stabilità del foglio: la carta in cotone subisce una deformazione davvero irrisoria quando viene bagnata, inoltre torna perfettamente tesa dopo il processo di asciugatura. il risultato, quindi, sarà perfetto e l’opera viene realizzata in condizioni ottimali.

• Carta per acquerello: le grammaturevai qui

  Si definisce grammatura lo spessore della carta al metro quadro. Il peso della carta o grammatura viene espresso in grammi per metro quadrato. Maggiore è questo numero, e, chiaramente, più pesante sarà la carta. Troverai in commercio, sia nei negozi che negli ormai attrezzatissimi market on line, numerose possibilità di grammature; dalla più sottile fino a veri e propri cartoncini, da di 600  grammi e oltre.

  Saggiare la grana

  La grana della carta, non è altro che il tipo di superficie che caratterizza la carta per acquerello. Può variare dall’effetto liscio a più livelli di ruvidità. La scelta dipende da che tipo di opera vuoi realizzare, se ricca di dettagli oppure più “sgranata”, come vedremo più avanti. La ruvidezza o liscezza della carta dipende dal metodo di produzione, informazione che viene riportata sugli album o sui fogli per acquerello con questa dicitura:

  • Cold pressed, ovvero pressata a freddo. Questa tecnica di produzione fa sì che la grana sia più grossa. Il grado di ruvidità è variabile, ne troverai più tipi, da semi-ruvida a ruvida.  Non esiste una superficie pressata a freddo con caratteristiche standard: la ruvidità della carta, dipende dal produttore. Di certo possiamo dire che questa carta ha una grana evidente,  non adatta per un lavoro ricco di dettagli, ma comunque versatile. La carta pressata a freddo è quella più usata, indicata per i principianti.
  • Hot pressed, cioè pressata a caldo. La grana sarà più liscia, divisa ulteriormente in grana fine e grana satinata (che è la più liscia). Se disegni con piccoli dettagli, se combini acquerello e tratti ad inchiostro, oppure se usi l’acquerello come base per altre tecniche, questa è la carta più adatta a te.
  Grana e grammatura combinate insieme creano determinati tipi di carta in commercio, tra cui poter scegliere.

  Grana fine (da 185 a 300 grammi/mq)

  Presenta una  superficie uniforme, sulla quale i colori seccano molto rapidamente. Consigliata per numerosi tipi di attività artistica e tecniche pittoriche, tranne la tecnica ad acquerello in cui si bagna la carta prima di passare il colore : tende a piegarsi e incurvarsi e rimanere tale dopo l’asciugatura.

  La grammatura più comunemente usata è quella da 300 grammi,  perché, essendo una via di mezzo, si adatta a quasi tutte le esigenze. Se hai intenzioni di realizzare schizzi preparatori ad acquerello o prove simili, ti consiglio di optare su una grammatura non inferiore a 300 grammi.

  La carta per acquerello più leggera, da 200 grammi, è solitamente più economica di quella da 300 grammi. Te la consiglio se sei un artista esperto; può infatti dare problemi ai principianti perché si curva quando inizi a diluire molto il colore e fare le velature. Se hai difficoltà nella  stesura del foglio, almeno finché non acquisisci maggiore pratica, suggerirei di non utilizzare carta molto leggera.

  •  grana media – fine ( da 185  a 640 grammi/mq) . La superficie di questo supporto è molto liscia e fa in modo che i colori secchino velocemente. Consiglio questa grammatura per smaltare e disegnare con tecniche a inchiostro.
  Scopri anche:  Filo per cucire: scegli quello giusto per creazioni favolose

  Grana media (640 grammi /mq)

  Questo tipo di carta per acquerello è davvero molto resistente. Presenta una superficie a rilievo, lieve ma percepibile al tatto. I colori applicati su questa carta, a differenza delle grammature più sottili, seccano molto lentamente. La consiglio vivamente per dipingere ad acquerello con tecniche che prevedono molti bagni d’acqua. Se hai intenzione di realizzare un dipinto grande o molte velature, la carta da 620 grammi è molto adatta allo scopo.

  • grana medio-grossa ( da  185 a 300 grammi /mq). La superficie è rugosa e ruvida al tatto.  I colori asciugano rapidamente . Consigliata per la maggior parte delle tecniche ad acquerello; meno indicata per una pittura ricca di particolari e dettagli.
  • grana grossa (640 grammi /mq ). Superficie a rilievo, ruvida al tatto. Ottima asciugatura e resa del colore, resiste all’uso di ogni tipo di materiali e tecniche. Si tratta di veri e propri cartoncini, che permettono di dipingere su superfici vaste utilizzando velature e colore senza che la carta si imbarchi.

  

  Altre caratteristiche

  Qualche osservazione sul colore della carta per dipingere. Il candore o la bianchezza della carta può determinare in modo significativo l’aspetto del dipinto e l’effetto finale.  Anche questa caratteristica è questione di scelte soggettive, in base all’effetto che si vuole ottenere, in base alle tue preferenze.  Alcuni artisti prediligono la carta di un bianco brillante, altri la carta che tende al bianco sporco. Alcuni produttori offrono carte bianchissime per coloro che le preferiscono. Oltre alla classica carta bianca poi,  sono disponibili anche carte colorate.

  Carta per acquerello: i vari formati

  Le proposte di market che trattano articoli artistici, sia on line che fisici, è ricca e varia. Vediamone alcune.

  Tra i prodotti di alta qualità, puoi trovare i blocchi di carta per acquerello in cotone a grana fine, di solito da 20 fogli, 300 grammi/mq. Resistente e stabile,  si deforma pochissimo ed ha una resa cromatica eccellente. Adatta anche per altre tecniche pittoriche e grafiche.

  Blocchetti da 12-50 fogli (varie  grammature), sia a spirale – come i blocchi per schizzi – che incollati su un lato. Ti suggerisco il tipo a spirale se vuoi tenere insieme tutti le tue opere, oppure se sei in viaggio e vuoi tenere un diario illustrato che comprende i tuoi lavori. I blocchi incollati consentono di staccare facilmente il foglio una volta terminato il lavoro, in modo da iniziarne un altro. Ci sono varie misure, dal formato cartolina fino a 45 x 60 cm. Per tutti i gusti ed esigenze.

  Blocchi di carta per acquerello da 20-25 fogli, 300 grammi, incollati su tutti i lati. Hanno il vantaggio che, essendo così incollati impediscono

  che la carta si onduli mentre dipingi. Lo spesso supporto sul retro del blocco tiene i fogli stabili .

  

  I formati sfusi vai qui

  I fogli singoli te li suggerisco se vuoi sperimentare un nuovo tipo di carta senza dover comprare un intero blocco. Se dipingi su superfici più grandi di 45 x 60 cm, oppure se vuoi usare un tipo carta più pesante, passerai certamente ai fogli singoli. Quasi tutti i produttori offrono carta da 300 grammi sia in fogli singoli da 56 x 76 cm, sia in confezioni da 4-10 fogli.

  Infine puoi trovare rotoli di varia altezza e lunghezza. Se una carta particolare ti piace al punto che la vuoi utilizzare sempre, il rotolo è la scelta più economica. Se vuoi dipingere degli acquerelli più grandi di 56 x 76 cm, puoi facilmente tagliare la dimensione desiderata da un rotolo.